Turista nell’isola di Gran Canaria?

Come spendere del tempo libero a Gran Canaria

Gran Canaria è un paradiso naturale dove l’estate non finisce mai e dove si intrecciano secoli di storia e cultura, sullo sfondo di scenari mozzafiato sempre diversi.

 

Il mare di Gran Canaria

 

Gemma dell’Atlantico, con i suoi 236 km di costa puntellati di spiagge meravigliose, Gran Canaria offre agli amanti del mare tutto ciò che si possa desiderare.

A nord si trovano angoli di paradiso lontani dai circuiti del turismo mainstream, perfetti per famiglie e amanti della tranquillità. Ma anche la costa sud offre oasi di pace e bellezza, come la spiaggia di San Agustín, quella di Amadores e la piccola Puerto de Mogán.

Imperdibili la Playa del Inglès e le dune di sabbia di Maspalomas, modellate dal vento in forme sempre nuove, col suggestivo faro ottocentesco dallo stesso nome. In quest’area, sulle rotte degli uccelli migratori, si intrecciano tre ecosistemi protetti, il Palmizio, lo Stagno e le Dune.

Gli amanti della movida invece, apprezzeranno l’animatissima Puerto Rico e il capoluogo dell’isola, Las Palmas, dove si trova la splendida spiaggia di Las Canteras, attrezzata per ogni esigenza e molto frequentata dai surfisti.

Un numero infinito di club, ormeggi e associazioni, fanno di Gran Canaria una meta di primissima scelta per chi pratica ogni tipo di sport acquatico, dalle immersioni al kitesurf, dalla pesca alle escursioni, durante le quali non è difficile imbattersi in delfini e tartarughe che popolano le acque limpide dell’isola.

 

Un continente in miniatura

 

Vivere e trasferirsi a Gran CanariaMolti amano paragonare Gran Canaria ad un minuscolo continente per via della straordinaria varietà di paesaggi che ospita. La costa è spesso arida, ma ricca di colate di lava sommerse che offrono scenari imperdibili, mentre all’interno la natura esplode rigogliosa.

Proprio al centro dell’isola si trova la Caldera di Tejeda, depressione vulcanica contenente una rete naturale di canali di drenaggio delle acque piovane. Per contro, ci sono anche vette montane, tra cui il Pico de Las Nieves che con i suoi 1942 metri è il più alto dell’isola.

A sud-ovest si possono ammirare meravigliosi boschi di pino canario, una varietà unica al mondo.

Altro scenario pressoché unico è il parco della Macaronesia, dove vive una notevole quantità di piante e fiori che si sono sviluppati qui in modo diverso che altrove nel mondo.

 

Un mix culturale unico

 

Per secoli crocevia di popoli diversi e ultimo porto d’Europa, Gran Canaria è ancora oggi un affascinante mix di culture che la rendono unica.

Numerosi i siti archeologici di grande interesse, come la necropoli di Arteara e il complesso di Cañada de los Gatos.

Il parco della Grotta Dipinta di Gáldar è un’interessantissima testimonianza del modo di vivere delle antiche civiltà indigene, così come il Cenobio di Valerón, un sistema di grotte a picco sul mare, usato come rifugio durante le razzie dei pirati.

Molto ricca anche l’offerta di musei. È possibile infatti ammirare raccolte di dipinti e sculture contemporanee, ma anche di ceramica, pittura ed artigianato delle popolazioni indigene. Per non parlare dei reperti di navi antiche o delle mummie precolombiane.

Las Palmas, con il dedalo di viuzze del suo centro storico è di per sé un museo a cielo aperto. Da visitare l’imponente cattedrale di San’Anna e la casa di Colombo. Ma tutta l’isola è costellata di piccoli centri abitati, deliziosi villaggi di pescatori o eremi dove si respira la storia dei secoli passati.

 

Fonte: www.agrancanaria.com

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